Albe e tramonti offrono spettacoli luminosi mozzafiato, ma spesso possono risultare difficili da fotografare a causa dell’intensa luminosità. Per evitare di essere completamente abbagliati durante una ripresa di una sorgente abbagliante in un cielo eccessivamente luminoso, è possibile trovare un elemento utile che schermi i bagliori accecanti del sole. Gli alberi, con il sole che si filtra tra i rami e le loro distinte sagome scure, si rivelano essere i protagonisti ideali per realizzare scatti in controluce.

Albe e tramonti: le più affascinanti sfumature di luce, anche se non sempre facili da catturare. – © Oreste Di Cristino

Quando la luminosità dei raggi solari risulta ancora troppo intensa e fastidiosa, è sufficiente spostarsi di poco per trovare la posizione ottimale. A volte, bastano piccoli spostamenti per ottenere il risultato desiderato. La chiave per fotografare con successo albe e tramonti è saper sfruttare saggiamente gli elementi naturali circostanti, come gli alberi, che non solo aggiungono bellezza alla composizione, ma agiscono anche come schermo naturale contro la luce abbagliante del sole.

Un bagliore in un controluce conferisce un fascino notevole e trasmette intense emozioni. – © Oreste Di Cristino

Sia che si tratti di un’alba o di un tramonto, la magia di un controluce è sempre straordinaria. I raggi del sole che si disperdono tra gli alberi creano un suggestivo effetto « flare » o bagliore, un dettaglio che molti fotografi evitano quando scattano in controluce. Nonostante le sfide legate all’esposizione corretta nelle foto in controluce, personalmente, cerco sempre di catturare e riprodurre questo affascinante bagliore fotografico.

Sia all’alba che al tramonto, poco importa; un controluce è sempre affascinante. – © Oreste Di Cristino

Credo che il bagliore in un controluce aggiunga un notevole fascino e trasmetta intense emozioni. Le silhouette degli alberi in controluce, con il sole che si filtra tra i rami, sono elementi che contribuiscono a rendere unica ogni immagine. Nonostante la difficoltà tecnica, la sfida di catturare l’atmosfera magica di un controluce è sempre gratificante.

Il controluce di una giornata che si avvicina alla sua conclusione. – © Oreste Di Cristino

Il camminare incessante per me è una pratica costante, tuttavia, a volte, è altrettanto piacevole prendere il tempo di fermarmi. In queste occasioni, ogni scatto fotografico non è mai troppo. Personalmente, quando mi trovo ad attendere il tramonto di una giornata che sta giungendo al termine, faccio spesso delle pause prolungate, forse abusando un po’.