La fotografia minimalista

Non si vedeva da giorni. Oggi è tornato. Vola, vola, vola... e tu lo vedi lì, in alto, che vola - © Oreste Di Cristino

Si va sempre alla ricerca di una foto bella, interessante, colorata e con forti contrasti. A volte, però, la soluzione migliore può essere la semplicità. Possiamo fotografare un paesaggio il più semplice possibile creando una composizione col minimo indispensabile; solo pochi elementi sulla scena o addirittura uno solo. E anche con scatti “semplici“, ma fatti con occhio attento e fotografico, si riescono a ottenere immagini armoniose e fuori dall’ordinario riuscendo così a creare quella sensazione di stupore e di sorpresa a chi le guarda.

A beautiful day to take a flight for the weekend – © Oreste Di Cristino

Quando si parla di fotografia minimalista molti pensano a fotografie semplici, scatti veloci, immagini scarne e vuote. Ma non è affatto così. La vera fotografia minimalista è uno scatto ricercato e ponderato dove l’aspetto creativo della fotografia è di notevole importanza; l’unico o gli unici elementi nella composizione vengono posizionati sulla scena in modo tale da poter dare poi all’immagine il giusto fascino visivo. Non si tratta di ingrandire un dettaglio nell’inquadratura – non è macro fotografia – ma di “isolarlo“ dal resto della composizione e posizionarlo in modo tale da guidare l’occhio dell’osservatore sulla scena catturando il suo sguardo senza distrazione alcuna.

Fuori dal mondo. E sì, l’inverno è un po’ così – © Oreste Di Cristino

Ancora qualche scatto della collezione vivisantangelo:

…a volte è quel poco che basta – © Oreste Di Cristino

…malgrado tutto, la neve bianca e farinosa ha sempre il suo fascino – © Oreste Di Cristino

…ecco infine la mia direzione – © Oreste Di Cristino