I punti estremi del mondo offrono una varietà di luoghi affascinanti che vanno oltre la mera geografia o i centri abitati. Lungo le terre settentrionali, si trovano insediamenti umani, scuole, negozi, bar, uffici e squadre sportive che sfidano le aspre condizioni climatiche. Allo stesso modo, le regioni meridionali del mondo ospitano comunità vibranti e attività culturali uniche, offrendo un’esperienza distinta. Sono queste sfide e opportunità, in contesti estremi, che ci spingono a scoprire il potenziale umano in ogni angolo della Terra.
Ny-Ålesund, l’ultimo insediamento umano prima del Polo Nord – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Le città più settentrionali del mondo si trovano principalmente nelle remote terre dell’arcipelago delle Svalbard: Ny-Ålesund, Pyramiden, Longyearbyen e Barentsburg. Oltre alle Svalbard, ci sono altre città che sfidano le estreme condizioni settentrionali in Groenlandia, Canada e Russia. Nonostante questi luoghi siano noti per le loro posizioni artiche e ambienti simili, nessuno di essi ospita una popolazione numerosa come Longyearbyen (circa 2200 residenti) nelle Svalbard. La presenza umana in queste terre remote testimonia la resilienza e l’adattabilità dell’umanità alle sfide degli estremi climatici.
Ny-Ålesund: l’ufficio postale più a nord del mondo. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Ny-Ålesund (Svalbart), la porta di accesso al Polo Nord
Ny-Ålesund, una cittadina situata all’estremo ovest di Spitsbergen, è stata da sempre un centro vitale dell’economia delle Svalbard. In passato, l’industria mineraria, la caccia e il turismo hanno dominato la regione. Tuttavia, nel corso del XX secolo, ha guadagnato fama come punto di partenza per grandi esplorazioni polari. Col passare degli anni, il suo ruolo è cambiato radicalmente e la ricerca scientifica è diventata la sua principale vocazione. Ny-Ålesund, oggi, è un centro di rilevanza mondiale per le ricerche scientifiche.
Ny-Ålesund: la stazione scientifica polare di Sverdrup, una filiale del Norwegian Polar Institute. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Situata nel nord-ovest di Spitsbergen nelle Svalbard, è un insediamento abitato da circa 200 persone in estate e solo 30 in inverno, prevalentemente scienziati. Accessibile via nave in estate e in motoslitta in inverno, un servizio aereo settimanale da Longyearbyen o in elicottero. L’insediamento è circondato da un confine che può essere oltrepassato solo con adeguata protezione a causa del rischio concreto di incontri con gli orsi polari.
Ny-Ålesund: la vecchia stazione del telegrafo del 1918 rimasta in funzione fino al 1964. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Ny-Ålesund, da sempre, è stata un luogo di grande importanza per l’esplorazione polare. Da qui partì l’esploratore e ingegnere italiano Umberto Nobile per la sua spedizione in dirigibile: famose le sue due trasvolate del Polo Nord, compiute nel 1926 a bordo del dirigibile Norge e nel 1928 a bordo del dirigibile Italia, quest’ultima conclusasi in tragedia. Roald Amundsen, l’esploratore norvegese, stabilì qui la sua base preferita per le sue avventure polari: condusse la prima spedizione capace di raggiungere il Polo Sud nel 1911-1912. La città ospita un busto in suo onore nella piazza principale. Situata oltre il 78º parallelo nord, Ny-Ålesund detiene alcuni record particolari, tra cui l’ufficio postale e l’albergo più settentrionali del mondo. Non ci sono anziani né bambini in questa comunità poiché è un luogo dedicato alla ricerca scientifica.
Ny-Ålesund: la statua dell’esploratore polare norvegese Roald Amundsen davanti alla stazione scientifica tedesca Koldewey (Blue House) per la ricerca marina. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
L’area di Ny-Ålesund ospita un osservatorio scientifico di grande importanza per geologi e meteorologi. La postazione meteo situata su una collina dietro l’insediamento è una delle più rilevanti al mondo e fornisce dati cruciali sul cambiamento climatico e sull’inquinamento globale. Tra le diverse basi scientifiche presenti, oltre alla famosa stazione di ricerca Zeppelin, vi è anche l’italiana Base Artica Dirigibile Italia, in onore alle imprese di Umberto Nobile. Nel settembre 2009, è stata inaugurata la torre Amundsen-Nobile Climate Change Tower, una struttura alta 34 metri dedicata allo studio dei parametri fisici nella bassa troposfera dello strato limite atmosferico.
Kongsfjordbutikken: l’unico negozio di Ny-Alesund aperto solo due giorni alla settimana. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Completamente circondata da un panorama surreale, Ny-Ålesund è collegata al resto delle Svalbard tramite l’aeroporto di Ny-Ålesund, servito da una sola compagnia aerea che opera con piccoli velivoli da 16 posti. I voli arrivano e partono dall’aeroporto di Svalbard-Longyearbyen. Sperimenta un clima artico, con il fiordo che si scioglie rapidamente a metà-fine maggio, ciò che rende il clima estremamente instabile e nebbioso. La sua vegetazione è scarsa, dominata da erbe, muschi e licheni a causa del terreno ghiacciato. Le condizioni difficili limitano le colture, quindi il cibo deriva principalmente dalla fauna selvatica e dai pesci oceanici.
Il museo minerario di Ny-Alesund, il più a nord del mondo. Il museo è ad ingresso libero e racconta la storia e la vita dei minatori e le diverse spedizioni polari partite da Ny-Alesund. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Ny-Ålesund offre alcune strutture pubbliche, come un piccolo ufficio postale, un albergo, un bar aperto un’ora ogni sabato sera, una biblioteca, una palestra e un piccolo negozio aperto solo un’ora il lunedì e il giovedì L’approvvigionamento è limitato ed è possibile acquistare cartoline, souvenir, prodotti sanitari, bibite, snack, batterie e pellicole per macchine fotografiche. I pasti vengono serviti in una mensa centrale, condivisi da tutti i residenti. Non ci sono strutture turistiche, quindi Ny-Ålesund è consigliata solo per i più avventurosi.
La vecchia scuola di Ny-Alesund costruita nel 1917 come abitazione per i minatori. Oggi ospita la stazione scientifica indiana Himadri. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Nell’Artico, si affrontano numerosi pericoli che possono essere sconosciuti, come gli orsi polari. Cercare sempre di essere accompagnato da guide esperte del territorio. Rispettare le norme di sicurezza locali e seguire le indicazioni delle segnaletiche del posto. Escursioni ritenute non sicure vengono vietate. La cautela è essenziale per godere in tutta sicurezza di questa splendida parte del pianeta Terra.
Ny-Ålesund: il cartello che indica di oltrepassare questo limite solo se muniti di arma idonea o con guida esperta e armata. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]