L’Artico, si sa, è un misterioso regno segreto, che svela i suoi tesori solo a chi si avventura in queste terre situate nell’estremo nord del pianeta: tra queste anche l’arcipelago delle Svalbard che con spazi ghiacciati, fiordi, iceberg e calotte di ghiaccio, è uno dei luoghi più spettacolari e inesplorati al mondo. Le Svalbard, sono le ultime terre abitate prima del Polo Nord: un paradiso di bellezze artiche.

Terre selvagge, colme di argilla sedimentata che testimoniano la storia geologica dell’area. Rocce nella loro forma più pura: erose, con faglie e resti vulcanici che narrano la storia dell’evoluzione geologica nel corso dei millenni. Siamo arrivati nelle remote e misteriose isole Svalbard immerse nelle fredde acque dell’Artico settentrionale. Abbiamo lasciato alle spalle tutti i punti di riferimento dell’Europa continentale. Le Svalbard, da tempo un punto di attrazione per gli avventurieri in cerca di esperienze straordinarie, un angolo remoto del pianeta Terra, una visione surreale della Terra incontaminata.

Khor-Al-Udeid, situato sulla costa orientale del Qatar è un’incantevole fusione di paesaggi che cattura l’essenza della natura in Qatar. È un luogo affascinante dove il deserto incontra un oceano creando uno spettacolo paradisiaco. Una meraviglia naturale – “Inland Sea“ – una delle più affascinanti attrazioni geografiche della regione e di tutta la zona del Golfo Persico. Non molto lontano dai grattacieli della capitale Doha.

Le Isole Faroe: un paradiso incontaminato ed esplorato da pochi. Con i suoi 50.000 abitanti, quest’arcipelago offre uno straordinario paradiso naturale con paesaggi mozzafiato, villaggi di pescatori pittoreschi, innumerevoli varietà di uccelli e greggi di pecore che si mescolano con la natura rigogliosa e verdeggiante e le montagne solitarie. L’orizzonte oceanico, le case colorate e molte altre singolarità, danno al territorio un senso di freschezza e rinnovamento.

“Clink Street“, una strada storica nella “Bankside“ di Londra, collega la Cattedrale di “Southwark“ al “Globe Theatre“ di Shakespeare. Questa stradina stretta e buia di notte è famosa per la sua leggendaria prigione, la “Clink Prison“, una delle più antiche e famigerate del paese. Da qui deriva l’espressione “in the clink“ (in prigione). Vicina e parallela al Tamigi, la strada porta direttamente al “Tower Bridge“. Esplorando la riva sud del Tamigi a piedi da “Westminster Bridge“ fino al “Tower Bridge“, in 50 minuti, si possono scoprire angoli nascosti e luoghi iconici e svelare la vera essenza di Londra.

Il ponte Bruvegen conosciuto anche come ponte di Tromsø, è un’opera straordinaria che abbraccia lo stretto di Tromsøysundet, collegando l’incantevole isola di Tromsøya alla terraferma. Ci troviamo nel profondo nord della Norvegia. Questo capolavoro di ingegneria e design è un simbolo di connessione tra la vivace cittadina di Tromsø e le terre nordiche. Attraversando il ponte, si può ammirare la natura selvaggia circostante, che ha ispirato numerose spedizioni verso l’Artico e il Polo Nord. Un ponte che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la cittadina, unendo non solo due sponde, ma anche la storia, la cultura e la bellezza della Norvegia settentrionale.