Le Isole Faroe: un paradiso incontaminato ed esplorato da pochi. Con i suoi 50.000 abitanti, quest’arcipelago offre uno straordinario paradiso naturale con paesaggi mozzafiato, villaggi di pescatori pittoreschi, innumerevoli varietà di uccelli e greggi di pecore che si mescolano con la natura rigogliosa e verdeggiante e le montagne solitarie. L’orizzonte oceanico, le case colorate e molte altre singolarità, danno al territorio un senso di freschezza e rinnovamento.

“Clink Street“, una strada storica nella “Bankside“ di Londra, collega la Cattedrale di “Southwark“ al “Globe Theatre“ di Shakespeare. Questa stradina stretta e buia di notte è famosa per la sua leggendaria prigione, la “Clink Prison“, una delle più antiche e famigerate del paese. Da qui deriva l’espressione “in the clink“ (in prigione). Vicina e parallela al Tamigi, la strada porta direttamente al “Tower Bridge“. Esplorando la riva sud del Tamigi a piedi da “Westminster Bridge“ fino al “Tower Bridge“, in 50 minuti, si possono scoprire angoli nascosti e luoghi iconici e svelare la vera essenza di Londra.

Il ponte Bruvegen conosciuto anche come ponte di Tromsø, è un’opera straordinaria che abbraccia lo stretto di Tromsøysundet, collegando l’incantevole isola di Tromsøya alla terraferma. Ci troviamo nel profondo nord della Norvegia. Questo capolavoro di ingegneria e design è un simbolo di connessione tra la vivace cittadina di Tromsø e le terre nordiche. Attraversando il ponte, si può ammirare la natura selvaggia circostante, che ha ispirato numerose spedizioni verso l’Artico e il Polo Nord. Un ponte che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la cittadina, unendo non solo due sponde, ma anche la storia, la cultura e la bellezza della Norvegia settentrionale.

Dopo la prima parte del viaggio oltre il Circolo Polare Artico nella Lapponia finlandese e svedese a gennaio, ci siamo ora avventurati ancora più a nord, raggiungendo le Isole Svalbard, la parte abitata più settentrionale del nostro pianeta. Un intenso itinerario ci ha condotti attraverso diverse tappe del mondo artico. Un viaggio partito da Oslo, in Norvegia che e ci ha portati alle remote isole delle Svalbard, non lontano dalla vasta calotta glaciale del Polo Nord. Un’avventura senza pari nel cuore di uno dei luoghi più affascinanti e incontaminati del pianeta Terra.

L’Artico, terra di meraviglie ghiacciate, terra di nessuno. Intraprendere un viaggio in queste regioni risveglia i sensi e stimola l’immaginazione. Da fotoreporter, mi immergo in questa maestosa bellezza e ho il privilegio di catturare immagini straordinarie e rivelare le meraviglie nascoste di iceberg e paesaggi ghiacciati. Ogni scatto della mia fotocamera mira a trasportare chi li guarda in un mondo magico, dove l’arte della natura si manifesta in tutta la sua magnificenza. Un’avventura che sfida ogni immaginazione e accende un senso di meraviglia come nessun altro luogo sulla Terra.

La Cattedrale Artica di Tromsø, situata nell’estremo nord della Norvegia, incanta con la sua audace architettura ultramoderna ispirata alla natura artica. Costruita nel 1965, sembra richiamare un maestoso ghiacciaio, offrendo un luogo speciale e tranquillo. Con la sua forma unica e suggestiva, questa meraviglia del mondo incanta chiunque la visiti. La chiesa di Tromsdalen: un posto davvero meraviglioso che merita di essere raccontato e apprezzato in tutto il suo splendore.

Ci troviamo a Oslo, la meravigliosa capitale norvegese, pronta ad accogliere la quinta tappa del prestigioso campionato di atletica della Diamond League. Dopo una conferenza stampa vivace, ci prepariamo per la copertura mediatica dell’evento: Oslo Bislett Games. Domani, dopo il briefing fotografico, saremo pronti a catturare ogni emozione nel suggestivo scenario dello stadio Bislett.