In autunno quando le foglie degli alberi cambiano colore, creano spettacolari paesaggi con tonalità di giallo, arancione, rosso e marrone. È un fenomeno naturale conosciuto come “foliage” e sono numerosissimi in tutto il mondo. È uno dei fenomeni della natura più fotografati. I “foliage“ più celebri? Quello del New England negli Stati Uniti d’America, il Kyoto del Giappone, il “foliage“ delle Alpi svizzere. Questi sono solo alcuni degli spettacolari “foliage“ che si possono trovare in tutto il mondo, e molti altri luoghi offrono esperienze altrettanto affascinanti durante l’autunno. Il nostro “foliage”, quello santangiolese, non sarà poi così celebre a livello globale, ma è di una straordinaria bellezza comunque. Una meraviglia autunnale che merita senza dubbio di essere scoperta. Buona lettura e una serena e tranquilla domenica settembrina!

Siete giunti qui da diverse direzioni. Alcuni di voi hanno percorso la A14 da Nord, uscendo al casello di Val di Sangro. Da lì, avete proseguito sulla strada statale 652 “Fondo Valle Sangro“ fino a raggiungere Sant’Angelo del Pesco.

Altri, invece, sono partiti da Roma, percorrendo l’autostrada A1 e uscendo al casello di San Vittore. Da lì, avete seguito la direzione Venafro – Roccaraso – Castel di Sangro.

Infine, c’è chi ha preferito l’itinerario da Napoli, anch’esso attraverso l’autostrada A1, con uscita a Vairano – Caianello. Da questo punto, avete proseguito verso Venafro – Roccaraso – Castel di Sangro.

I fascarelli: un’icona e un simbolo di radici profonde; la “fascarllata“: l’occasione ideale per riunirci, un pretesto per ritrovare amici e famiglia, condividendo gioie e momenti preziosi insieme.

Questa sera tutti in piazza! Sant’Angelo del Pesco, con gioia e orgoglio, celebra la 41esima edizione della tradizionale sagra della polenta. Un’attesa lunga un anno, un’occasione per condividere le nostre tradizioni, la nostra cultura e il nostro amore per il nostro paese.

L’astrattismo fotografico è un’arte controversa che può affascinare o non convincere affatto. La sua bellezza risiede nell’armonia delle forme, colori e spazi, ma la domanda persiste: cosa ha voluto comunicare il fotografo? La fotografia è sempre ancorata alla realtà, quindi l’incomprensione non la rende astratta, ma ci invita a cercarne il significato. La sua interpretazione è soggettiva, e proprio in questa sfida risiede la sua essenza artistica.

Lungo la provinciale che si allontana dal paese per via Roma si snoda una strada che offre uno spettacolo unico e affascinante: la scoperta dei casolari di Contrada Canala e dell’immensa campagna santangiolese. In pochi istanti, il paesaggio si trasforma, lasciando alle spalle il piccolo paese per lasciare spazio a una natura rigogliosa e incontaminata. La vista si perde in un susseguirsi di verde, con distese di campi e prati punteggiati da fiori selvatici.

Eventi meteorologici estremi come ondate di calore, siccità, inondazioni e tempeste sono sempre più frequenti a livello globale. Fenomeni che mostrano una variazione non uniforme, colpendo alcune regioni più pesantemente di altre. Siamo di fronte a una sfida globale che richiede azioni concrete e impone un’attenzione particolare per adattarsi e mitigare i suoi impatti, in modo completamente differenziato in tutto il mondo.

Eh sì, quanti ricordi! Ricordi casuali, ma non solo. Ricordi che riportano alle meraviglie dei tempi passati e che trasportano immediatamente a una vita spensierata: risate e abbracci, sguardi complici e momenti di confronto, gioia di essere insieme e l’inebriante scoperta di starci bene insieme. Ricordi che saranno per sempre nei nostri cuori. Dedicato a te, amica nostra!