Quest’anno, il Natale santangiolese ha regalato qualcosa di nuovo, frutto di un intreccio di creatività e maestria artigianale. La piazza si è trasformata in un palcoscenico, dando vita a opere straordinarie, dove ogni dettaglio raccontava una storia. Sculture finemente intagliate a mano, ispirate ad antiche leggende, si sono armoniosamente fuse con scenografie suggestive che, come quadri viventi, ricreavano con eleganza un’atmosfera che fondeva le nostre tradizioni in temi originali e suggestivi che, attraverso il linguaggio universale dell’arte e della creatività, raccontavano un pezzo di storia del nostro amato paesello.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – Un gioiello natalizio incastonato tra le mura della piazza principale. “La Bottega degli Elfi“ di Sant’Angelo del Pesco racconta storie di tradizione e calore familiare ispirate al mondo nordico e celtico. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
La Bottega degli Elfi: il racconto
Ogni inverno, quando le luci natalizie iniziano a scintillare, la piazza del nostro piccolo paese si trasforma in un luogo di pura magia: la Bottega degli Elfi. Non si tratta di una semplice decorazione natalizia, ma di un angolo incantato che sembra sospeso tra realtà e fantasia. È un punto d’incontro nel cuore della piazza, dove mani sapienti hanno dato vita a creazioni uniche e suggestive. Il nome stesso, Elfi, aggiunge un’aura fiabesca, evocando un mondo popolato da creature legate alla natura, alla fantasia e alle antiche leggende.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – “La Bottega degli Elfi“ illuminata a festa in un angolo della piazza, in attesa che la neve aggiunga il tocco finale. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
Nessuno sa con certezza chi siano i misteriosi Elfi che, anno dopo anno, danno vita a queste piccole meraviglie di legno con tanta cura e dedizione. Si racconta, però, che giungano silenziosi nella quiete della notte, muovendosi con grazia e maestria, per trasformare semplici materiali in autentiche opere d’arte. Ogni dettaglio sembra sussurrare la loro presenza, lasciando dietro di sé un alone di magia e un segreto che avvolge l’intera piazza.
A Sant’Angelo del Pesco, la Bottega degli Elfi nasce dal desiderio di riportare in vita antiche tradizioni artigianali, intrecciate ad antiche leggende. Fondata nel 2018 dall’artista santangiolese Pasquale D’Abruzzo, questa iniziativa si è trasformata anno dopo anno in un autentico punto di riferimento e di novità. Un progetto che unisce creatività, tradizione e un tocco di magia, rendendo ogni visita un’esperienza indimenticabile.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2019 – La magia del Natale prende vita in “La Bottega degli Elfi“ di Sant’Angelo del Pesco. Una piccola capanna festosamente decorata dove gli “Elfi“ preparano doni e sorprese per il Natale 2021. – vivisantangelo / Dall’archivio fotografico di Pasquale D’Abruzzo, creatore di “La Bottega degli Elfi“
Le mani sapienti dell’artista Pasquale d’Abruzzo plasmano materiali semplici come il legno, trasformandolo in autentici capolavori. Ogni creazione racconta un frammento di quel mondo incantato a cui la Bottega degli Elfi si ispira, trasportando chiunque le osservi in una dimensione sospesa tra realtà e fantasia.
Visitando quest’angolo della piazza, ci accolgono oggetti meravigliosi, tutti realizzati a mano: una capanna presepiale, la slitta di Babbo Natale, un orso bianco lavorato in legno e tante altre creazioni dedicate alla magia del Natale. Ogni dettaglio racconta la sua storia, popolata da creature fantastiche che sussurrano di leggende, avventure e incantesimi senza tempo.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2020 – Una slitta trainata da una renna, un gigantesco orso bianco e un vivace Babbo Natale danno il benvenuto con un caloroso ‘OH OH OH!’. – vivisantangelo / Dall’archivio fotografico di Pasquale D’Abruzzo, creatore di “La Bottega degli Elfi“
La prima parte de la Bottega degli Elfi, situata nella piazza del paese, è diventata un vivace punto di incontro per la comunità locale, trasformando Sant’Angelo del Pesco in un piccolo villaggio delle meraviglie. Visitare questo angolo incantato è come varcare la soglia di un altro mondo, dove ogni scultura racconta una storia, intrecciando tradizione, fantasia e antiche leggende.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2019 – La Slitta di Babbo Natale illumina il Natale 2019 con la sua magia artigianale. Una creazione che unisce tradizione, creatività e spirito natalizio. – vivisantangelo / Dall’archivio fotografico di Pasquale D’Abruzzo, creatore di “La Bottega degli Elfi“
Tra le strutture in legno che catturano lo sguardo spicca la capanna presepiale, un’opera sapientemente decorata dal suo creatore che rappresenta una suggestiva scena natalizia, arricchendo l’atmosfera festiva della piazza principale. Realizzata con assi di legno dipinti di rosso, la capanna è sormontata da un tetto spiovente anch’esso rivestito in legno, che le dona un aspetto caldo e accogliente, avvolgendo i visitatori in un abbraccio di tradizione e magia natalizia.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – “la Bottega degli Elfi“ si staglia sotto un cielo natalizio. La luce dei lampioni si intreccia con le sfumature dorate delle luminarie, dove maestosi stendardi raccontano la forza di antiche tradizioni. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
All’interno della capanna prendono vita delicate figure in legno, sapientemente realizzate e dipinte a mano, che rievocano i personaggi tipici del presepe. Maria, Giuseppe, una pecora bianca, un angelo e altre figure completano armoniosamente la scena. Sullo sfondo, decorazioni natalizie impreziosiscono lo spazio: stelle dorate che brillano dolcemente e un grande orologio circolare che campeggia al centro della parete in legno, donando un tocco di magia senza tempo all’intera rappresentazione.
La vera magia, però, si svela in un angolo speciale: la cassetta delle lettere dipinta di un rosso brillante, con un cartello che reca la scritta Lettere per Babbo Natale. Questo piccolo dettaglio racchiude in sé sogni, desideri e tutta la meraviglia del Natale, trasformando un semplice oggetto in un ponte tra fantasia e realtà, dove ogni lettera diventa una promessa di magia.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – “La Bottega degli Elfi“ avvolta in un candido manto di neve. Il silenzio della notte e i fiocchi che scendono leggeri trasformano questo angolo della piazza in una fiaba d’inverno. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
In paese si racconta che ogni bambino stringa con emozione la propria letterina destinata a Babbo Natale, custodendola come un piccolo tesoro. Si narra anche che siano proprio gli Elfi, con la loro gentilezza e discrezione, a raccogliere ogni singola lettera, assicurandosi che arrivi direttamente nelle mani di Babbo Natale. Un rituale che aggiunge un tocco di magia e mantiene vivo lo spirito autentico del Natale.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – Le luci natalizie illuminando ogni angolo della piazza. Sopra “la Bottega degli Elfi“, stendardi che simboleggiano il fuoco testimone silenzioso di un’atmosfera che sa di attesa e meraviglia. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
Un’altra splendida creazione dell’artista è la slitta di Babbo Natale che, avvolto da un soffice manto di neve, si trasforma in una scena da fiaba nel cuore della piazza di Sant’Angelo del Pesco. Lì vicino, un orso bianco tutto lavorato in legno ispirato alle lontane terre del Polo Nord. L’atmosfera è silenziosa, interrotta solo dal lieve fruscio dei fiocchi che cadono, avvolgendo questo angolo di pura magia natalizia. Ogni dettaglio racconta storie di attesa, sogni e meraviglia, rendendo il carretto un simbolo senza tempo dello spirito delle feste.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – “La Bottega degli Elfi“ in una magica notte d’inverno, avvolta nel silenzio ovattato della neve. Ogni dettaglio si trasforma in una scultura ghiacciata, creando uno spettacolo di pura leggenda. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
La seconda parte de la Bottega degli Elfi si trova lungo Corso Umberto, la via principale che attraversa il cuore del paese. Un luogo che si inserisce armoniosamente nel tessuto urbano, aggiungendo un tocco di magia e tradizione alla passeggiata tra le vie del paese. Qui si possono ammirare sculture come la Brasserie d’Achouffe, l’albero di Natale tutto intagliato in legno, e il carretto con l’asinello. Opere di rara bellezza curate nei minimi dettagli.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – “La Bottega degli Elfi“ immersa nel silenzio notturno avvolta da un manto candido di neve fresca, raccontando una fiaba senza fine. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
La Bottega degli Elfi a Sant’Angelo del Pesco non è solo una leggenda: esiste davvero. È una straordinaria collezione di opere d’arte, tutte sapientemente costruite e intagliate a mano dall’artista santangiolese Pasquale D’Abruzzo. Ogni creazione contribuisce ad arricchire il patrimonio culturale e turistico del paese, raccontando con grazia e poesia l’incanto del Natale. Un progetto che mantiene vive le tradizioni artistiche e culturali locali, trasformando ogni dettaglio in un tributo alla bellezza senza tempo.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – In Corso Umberto, la seconda parte de “La Bottega degli Elfi“ di Sant’Angelo del Pesco. I rami spogli degli alberi e la carrozza innevata raccontano fiabe, mentre il silenzio della neve avvolge ogni angolo della strada. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
Ogni anno, la Bottega degli Elfi lascia nel cuore di grandi e piccini un ricordo indelebile: un prezioso frammento di quella magia che solo il Natale sa donare. E quando la notte dell’Epifania si avvicina e le luci della piazza iniziano ad affievolirsi lentamente, un rituale silenzioso si ripete. Gli Elfi tornano, smontano con cura la loro capanna e, così come erano arrivati, svaniscono nella quiete della notte. Di loro rimane solo l’eco di un’incantevole presenza, pronta a tornare con la stessa magia l’anno successivo.
SANT’ANGELO DEL PESCO, MOLISE – NATALE 2024 – In Corso Umberto, un altro incantevole capolavoro di “La Bottega degli Elfi“ emerge sotto una coltre di neve soffice e fresca, dove ogni dettaglio racconta la magia del Natale. – vivisantangelo / Oreste Di Cristino
Al mattino successivo, la piazza riposa in silenzio, avvolta in un’atmosfera sospesa nel tempo. La neve fresca copre con delicatezza le piccole impronte lasciate dagli Elfi, custodendo gelosamente il segreto della loro magia. Ma una cosa è certa: gli elfi torneranno, puntuali come ogni anno, con i loro incantevoli capolavori in legno, pronti a riportare ancora una volta la loro inconfondibile magia nel cuore di Sant’Angelo del Pesco.
La Bottega degli Elfi a Sant’Angelo del Pesco vi aspetta ogni anno nel periodo natalizio nella suggestiva piazza principale e lungo Corso Umberto, regalando a ogni angolo un tocco di magia natalizia, tradizione e tanta creatività.
Chi sono gli Elfi, le leggendarie creature della natura e delle fiabe?
Secondo antiche leggende, gli Elfi sono piccole creature laboriose, facilmente riconoscibili dai loro cappucci rossi e dalle scarpe a punta. Si narra che vivano nelle profondità delle montagne e che scendano a valle solo nel periodo natalizio, portando con sé gioia, mistero e un pizzico di magia, soprattutto per i bambini. Ogni loro gesto sembra custodire un segreto, rendendo ogni incontro con loro un momento indimenticabile.
C’è chi giura di averli intravisti nelle notti più buie, mentre si muovevano furtivi tra le ombre. Altri raccontano di aver udito i loro richiami risuonare nel silenzio gelido della notte. Si narrano storie di Elfi intenti a riparare giocattoli rotti, intagliare delicate statuette di legno o intrecciare minuscole corone di fiori. Ogni racconto aggiunge un tassello al mistero, alimentando la magia di queste piccole creature che sembrano appartenere a un mondo sospeso tra realtà e fantasia.
Gli Elfi non sono soltanto creature legate al Natale. In molte tradizioni nordiche e celtiche, vengono descritti come spiriti della natura, custodi silenziosi degli alberi, e delle sorgenti. Sono esseri antichi, testimoni di epoche dimenticate.
Forse, in fondo, gli Elfi non sono solo creature delle favole, ma simboli di qualcosa di più profondo: la connessione tra l’uomo e la natura, il rispetto per ciò che è fragile e prezioso, e la capacità di credere nella magia, anche quando si diventa adulti. Chissà, forse stanotte, se chiuderemo gli occhi, potremo sentire il loro dolce canto trasportato dal vento, come un sussurro che racconta storie di tempi lontani e di meraviglie senza fine.