Della vita ricordiamo solo piccoli momenti, i più emozionanti, quelli che per noi simboleggiano qualcosa. Questo perché il nostro cuore e la nostra mente interpretano l’informazione per poi razionalizzarla in quello che, secondo noi, è importante e in quello che non lo è. E se riuscissimo a catturare l’ordinario con una diversa prospettiva ed una attenta presentazione fotografica in modo tale che questo diventi straordinario e offrirlo poi a chi fino allora lo considerava solo ordinario?

Un pezzo di poesia che invita a fermarsi e contemplare la bellezza intorno a noi – © Oreste Di Cristino [Sant’Angelo del Pesco]

Al tramonto, in questo luogo apparentemente ordinario, il mio paesello assume una bellezza straordinaria. Qui, la natura è silenziosa e pacifica e il suo ritmo è costante e armonioso. Le montagne si stagliano contro il cielo azzurro. I boschi creano un’atmosfera di serenità e freschezza. Un’oasi di riposo per la mente e lo spirito. Pace e tranquillità in un contesto dove il tempo sembra rallentare, lontano dal trambusto e il logorio della vita moderna.

Quando l’ordinario diventa straordinario – © Oreste Di Cristino [Sant’Angelo del Pesco]

Qui, quando il sole tramonta, il cielo si tinge di rosa e arancione, creando uno spettacolo che sembra uscito da un dipinto. Il paesaggio si trasforma, e ogni dettaglio sembra prendere vita, illuminato dalla magia del sole che sta scomparendo. Quando l’ordinario diventa straordinario.

E in questo luogo pacifico, ogni immagine catturata diventa un pezzo di poesia che invita a fermarsi e contemplare la bellezza intorno a noi. E così, la fotografia diventa un modo per celebrare la natura e la pace interiore che possiamo solo trovare in un paesaggio silenzioso e straordinario come il mio paesello.