Dopo la prima parte del viaggio oltre il Circolo Polare Artico nella Lapponia finlandese e svedese a gennaio, ci siamo ora avventurati ancora più a nord, raggiungendo le Isole Svalbard, la parte abitata più settentrionale del nostro pianeta. Un intenso itinerario ci ha condotti attraverso diverse tappe del mondo artico. Un viaggio partito da Oslo, in Norvegia che e ci ha portati alle remote isole delle Svalbard, non lontano dalla vasta calotta glaciale del Polo Nord. Un’avventura senza pari nel cuore di uno dei luoghi più affascinanti e incontaminati del pianeta Terra.
…bellezza e silenzio. Fotografarli è un’esperienza unica. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
La prima tappa è stata Tromsø, una splendida cittadina norvegese, la più settentrionale al mondo con oltre 50.000 abitanti. Dopo diversi giorni di reportage e documentari vari, il nostro viaggio è proseguito verso il profondo nord: nelle estreme e affascinanti terre artiche. Tra paesaggi glaciali e iceberg maestosi siamo arrivati a Longyearbyen, la piccola capitale dell’arcipelago delle Svalbart. A Longyearbyen, abbiamo immortalato la vita nella tundra artica e la felicità dei residenti che qui vivono in armonia con la natura dove sfide come l’isolamento e l’oscurità polare in inverno sono affrontate con grande coraggio. Questo luogo estremo, difficile e remoto è la loro casa.
…storie di resilienza umana, ma anche di speranza per una natura straordinaria e fragile. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
I paesaggi artici sono spettacolari, paesaggi di infinite distese di ghiaccio e iceberg cristallini. In giugno, il sole non tramonta mai e nel cuore di questa maestosità, la vita selvaggia artica ci ha sorpresi. Tranquilli orsi polari che sfidano le avversità, foche curiose e tanti altri animali come volpi artiche, renne, trichechi, che vivono in queste terre di vita estrema: momenti unici da immortalare nella resistenza e nella grazia della natura artica.
…connessione con l’infinito: “ai confine dell’eternità“. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Le Svalbard, un luogo di contrasti: un silenzio surreale interrotto soltanto dal fragore dei ghiacci che si spezzano e dall’energia e vitalità di una fauna adattata all’estremo. I nostri racconti vogliono narrare storie di resilienza umana, ma anche di speranza per una natura straordinaria e fragile che dovrà essere preservata per le generazioni future.
…la scomparsa dei ghiacciai e il cambiamento climatico si manifestano in modi sorprendenti. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Attraverso il nostro obiettivo, vogliamo testimoniare l’importanza di proteggere l’Artico e adottare scelte sostenibili per salvaguardare questa bellezza. La scomparsa dei ghiacciai e il cambiamento climatico si manifestano in modi sorprendenti. Le nostre foto rivelano l’equilibrio fragile tra natura e presenza umana, invitandoci a riflettere sul nostro ruolo nella protezione di questo prezioso ecosistema. Siamo tutti chiamati a agire per preservare questa meraviglia.
…bellezza e silenzio, grandezza e fragilità. Un equilibrio sottile. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]
Il grande Nord ci ha accolti con grandezza e fragilità. Raccontare questa avventura è un privilegio per sensibilizzare sulle terre remote da proteggere. Riflettiamo sul nostro ruolo di custodi del pianeta Terra. Un equilibrio sottile tra la bellezza e la minaccia del cambiamento climatico. Il reportage fotografico “Ai confini dell’eternità“ è un omaggio alla grandezza della natura e alla fragilità del nostro pianeta. Le nostre immagini suscitano meraviglia e urgenza, evidenziando l’importanza della conservazione e della sostenibilità. Attraverso la nostra fotocamera, catturiamo la bellezza incontaminata e la connessione con l’infinito… “ai confine dell’eternità“.
…verso l’infinito, verso nord. – © leMultimedia.info – Oreste Di Cristino [Svalbard]