Negli anni ’50, un periodo segnato dalla ricostruzione post-bellica e dal desiderio di rinascita, uno studio fotografico assumeva un’importanza straordinaria per molte famiglie. Era un’epoca in cui la società stava cercando di ritrovare una certa normalità dopo gli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale, e le fotografie diventarono un mezzo prezioso per catturare i momenti speciali e conservare i ricordi di famiglia.

Un tempo, la piazza di Sant’Angelo del Pesco era un vero anfiteatro della vita quotidiana, racchiusa tra due negozietti, la chiesa parrocchiale con il suo solenne campanile, l’edificio dell’ex asilo, il monumento ai Caduti e il municipio. Al centro, l’unica strada che attraversava il paese, la provinciale. Questo luogo era il cuore pulsante della vita sociale, un crocevia di storie e incontri quotidiani. E poi c’era il bar di Nicoletta, il classico baretto della piazza, che più di ogni altro luogo, fungeva da punto di ritrovo e di riferimento per gli abitanti. Qui, tra un caffè e una chiacchiera, si intrecciavano le vicende della comunità, in un flusso continuo di voci e risate.

Questa guida ci porterà alla scoperta di Sant’Angelo del Pesco, un piccolo paese nascosto nell’entroterra molisano, dove antiche tradizioni si fondono con panorami sorprendenti e l’aroma di antichi sapori. Un viaggio esplorativo verso tesori nascosti, tra luoghi, tradizioni, cultura e scenari naturali che solo questo piccolo paese può offrire. Sant’Angelo del Pesco, spesso sottovalutato, rivela la sua bellezza pura e autentica, una finestra sulla vita di un popolo che celebra con orgoglio e passione le proprie radici, contribuendo significativamente al patrimonio storico e culturale della regione Molise.

Un racconto inedito, rimasto nel cassetto per anni, si proponeva di svelare le meraviglie celate nei piccoli borghi del Molise, come Sant’Angelo del Pesco. Questi luoghi, vere e proprie gemme nascoste, si distinguono per le loro stradine che si intrecciano tra case dai colori vivaci, piccole scalinate di pietra, antiche mura e vicoli avvolti nel silenzio, offrendo un’immersione totale nella tranquillità. Nonostante conservino intatto il fascino delle antiche città murate, rimangono sorprendentemente poco esplorati e conosciuti.

“𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝗲 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗱𝗶𝗮𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼“ edizione 2010, è ora accessibile anche in formato 𝗲-𝗕𝗼𝗼𝗸. La nuova edizione 2024 è stata arricchita da numerosi aggiornamenti, correzioni e miglioramenti. Inclusi 122 pagine con oltre 180 immagini, il tutto presentato in un formato stampabile di dimensioni 22 x 30 cm. Questo libro si concentra sul dialetto santangiolese, approfondendo la sua fonetica e offrendo un’esplorazione dettagliata dei termini, vocaboli, modi di dire e frasi che compongono la vibrante vita linguistica di Sant’Angelo del Pesco.

Inverno a Sant’Angelo“ è un affascinante racconto fotografico che esplora la magia dell’inverno in questo pittoresco paesino dell’entroterra molisano. L’e-Book di 132 pagine presenta oltre 100 immagini che catturano la bellezza unica di Sant’Angelo del Pesco, offrendo uno sguardo suggestivo sul paesaggio incantevole della regione.