FotografarViaggiando

VESTMANNA, FAROE ISLANDS. La maestosità delle scogliere di Vestmanna nelle acque cristalline dell'Atlantico settentrionale. Queste pareti rocciose, frastagliate dal tempo e dall'erosione, sono un mosaico naturale di colori: striature di muschio verde brillante e muschi che adornano la superficie scura e umida, mentre macchie rosse e brune raccontano storie geologiche millenarie. Un'apertura misteriosa, come una porta verso un altro mondo, invita i visitatori a scoprire i segreti che le scogliere delle Isole Faroe celano nel loro cuore. – Photography: Oreste Di Cristino

Il neologismo FotografarViaggiando unisce “fotografare“ e “viaggiare“, dando vita a un termine non convenzionale nel panorama della lingua italiana, ma estremamente evocativo. Questa espressione creativa intende narrare storie tramite l’obiettivo di una macchina fotografica, documentando viaggi e reportage con immagini che parlano più di mille parole.
Sebbene non sia un termine di uso comune, FotografarViaggiando risulta particolarmente efficace nel catturare l’attenzione, riflettendo uno stile personale e distintivo che celebra il potere narrativo della fotografia. Questa scelta linguistica, pertanto, si dimostra perfettamente legittima e affascinante per chi, come me, desidera raccontare il mondo attraverso i propri scatti.

SVALBARD. Sarkofagen, verso uno dei principali ghiacciai di Longyearbyen nelle Isole Svalbard. In uno dei ghiacciai più imponenti prima del Polo Nord nella speranza di scoprire i segreti silenti custoditi dal ghiaccio eterno e testimoniare la bellezza selvaggia e la quiete solenne del Grande Nord. – Photography: Oreste Di Cristino

Oltre duecento racconti affascinanti, tra interviste esclusive, approfondimenti mediatici e reportage coinvolgenti, sono ora disponibili sul giornale online vivisantangelo. Avventure estreme che esplorano meraviglie e misteri del nostro pianeta in continua effervescenza. Una serie di racconti impreziositi da fotografie esclusive e organizzati in diverse categorie tematiche, offrendo ai lettori una finestra privilegiata sul mondo. Autentiche narrazioni che raccontano storie, uniche e indelebili sulla grandezza della Terra.

PACIFIC COAST – OREGON, USA. Sulla costa del Pacifico, l’incessante dialogo tra terra e mare si manifesta in onde schiumose che accarezzano la riva. Una barriera di rocce, battute dalle maree, sta a guardia contro l’impeto dell’oceano. Sotto un cielo plumbeo che promette tempesta, la natura dipinge una scena di selvaggia bellezza, una sinfonia di elementi che danzano al ritmo del vento e delle correnti. – Photography: Oreste Di Cristino

La fotografia: uno strumento per conoscere il mondo

La fotografia è il mio passaporto per esplorare il mondo: un mezzo straordinario per scoprire e comprendere la vastità delle culture, dei paesaggi e dei volti che popolano il nostro pianeta. Ogni volta che guardo attraverso l’obiettivo della mia fotocamera, mi immergo in un viaggio di scoperta e connessione, dove ogni scatto cattura istanti di verità e di storie universali che trasmettono emozioni che vanno oltre il potere delle parole, rivelando la bellezza nascosta in ogni angolo del mondo.

QATAR. Il deserto di Khor-Al-Udeid, un regno di sabbia e silenzio. Le dune, come onde di un mare antico, serpeggiano verso l’infinito, tracciando i percorsi di viaggiatori audaci. Due veicoli, nel vasto teatro del deserto, si fermano per ammirare il tramonto che dipinge di oro e di ombre il paesaggio. Qui, nella quiete del tramonto, la natura si manifesta nella sua forma più primitiva e magnifica, e l’uomo si scopre ospite, testimone della grandezza della Terra. – Photography: Oreste Di Cristino

La mia fotografia viaggia senza confini, esplorando tanto le frenetiche metropoli quanto le isolate comunità. In ogni luogo cerco di catturare l’essenza unica, impiegando uno sguardo attento e professionale per far parlare le immagini stesse. Scoprire il mondo attraverso l’obiettivo è un’esperienza affascinante e irripetibile; ogni scatto rivela sempre qualcosa di nuovo, un perfetto equilibrio tra tecnica e creatività che si fonde in un viaggio visivo singolare.

ALETSCHGLETSCHER, SWITZERLAND. Il Grande Aletschgletscher (Der Grosse Aletschgletscher) si snoda attraverso le Alpi Svizzere, un gigante tra i ghiacciai, il più grande del vecchio continente. Le sue vene di ghiaccio cristallino si intrecciano tra le vette imponenti, scolpite dal tempo e dalle intemperie. La maestosità della natura nella sua forma più pura e toccante. Qui, dove il silenzio è solo interrotto dal sussurro del vento, la grandezza della montagna si rivela in tutta la sua eterna bellezza. – Photography: Oreste Di Cristino

La fotografia funge anche da ponte tra il mio mondo interiore e l’esterno, rivelando significati profondi e instaurando dialoghi silenziosi che trasformano ogni immagine in un potente mezzo di comunicazione. Con uno sguardo attento, cerco di cogliere il significato più profondo delle persone e dei luoghi che incrocio nel mio cammino. I dialoghi silenziosi che nascono attraverso l’obiettivo si trasformano in una forma di narrazione, dove le immagini parlano con autenticità e vigore.

ANTALYA, TÜRKIYE. La Porta di Adriano, conosciuta anche come Hadrian’s Gate, è un magnifico esempio di architettura romana situato nel cuore di Antalya in Turchia. Come la famosa Porta di Atene e il grande muro che una volta cingeva il regno di Bretagna, la Porta di Adriano era più di un semplice confine fisico; era un punto di incontro per commercianti, viaggiatori e sapienti. Era qui che le carovane si fermavano per riposare, dove i filosofi discutevano sul senso della vita, testimoni del potere imperituro di Roma. – Photography: Oreste Di Cristino

Racconti in fotografia

La fotografia apre nuovi mondi, permettendo di esplorare e comprendere il nostro pianeta da prospettive inedite. Ogni scatto è un viaggio nel tempo, un racconto visivo che svela realtà e meraviglie celate. Il mio compito è quello di raccontare le storie del mondo, dove ogni immagine si trasforma in una finestra su mondi ancora inesplorati.

CRATER LAKE, USA. Il Crater Lake nel Parco Nazionale dell’Oregon è il lago più profondo degli Stati Uniti e il lago vulcanico più profondo al mondo. Mont Mazama: punto più alto: 2486 m (8157 ft). Uno dei luoghi più spettacolari della Terra. Un lago formatosi nel cratere di un vulcano eruttato oltre 7.500 anni fa. Il “lago blu“ a 1883 metri sul livello del mare nell’Oregon sudoccidentale. Semplicemente spettacolare. – Photography: Oreste Di Cristino

La fotografia va ben oltre il semplice gesto di premere un pulsante. Fare fotografia. richiede un impegno costante verso l’eccellenza tecnica, ricerca estetica e integrità professionale. Preparare ogni scatto richiede una comprensione profonda del contesto e una sensibilità verso le persone ritratte, garantendo che ogni immagine sia frutto di una dedizione vera e propria all’arte fotografica.

UZBEKISTAN. Il contrasto tra la natura invernale e le tracce dell’industria umana. Colline spoglie, fanno da sfondo a una serie di insegne pubblicitarie che sono l’unico indizio di commercio e comunicazione in una regione apparentemente desolata. Questo angolo di mondo, apparentemente deserto e inospitale, nasconde un fascino misterioso e un’atmosfera unica, invitando a esplorazioni che svelano la sua straordinaria bellezza e la ricca storia delle civiltà che vi hanno abitato. – Photography: Oreste Di Cristino

La fotografia, quindi, è un potente strumento per conoscere il mondo, esplorare, imparare e condividere esperienze. Attraverso i miei reportage e le immagini che scatto, mi dedico a raccontare storie, trasmettere messaggi e condividere visioni del mondo così come lo vedo nel momento in cui catturo ogni fotografia. La fotografia è il mio strumento preferito per scoprire e connettermi con il mondo che mi circonda.

KOROUOMA CANYON FROZEN WATER FALLS, FINLAND. Una valle lunga 30 chilometri, larga poche centinaia di metri. Al centro della valle, una magnifica gola che scende di oltre 130 metri sotto il terreno circostante con ripide scogliere. Una riserva naturale, dove in inverno delle impressionanti cascate ghiacciate, rendendo questo bellissimo luogo della Lapponia finlandese la principale destinazione per l’arrampicata su ghiaccio, le più grandi alte oltre 70 metri, che rimangono ghiacciate fino a tarda primavera. – Photography: Oreste Di Cristino