Una fresca serata di fine giugno nella magica Tromsø, la pittoresca città situata nella parte settentrionale della Norvegia. Nonostante la città si trovi così a nord, l’estate ha finalmente raggiunto la sua piena potenza, regalando un raro e prezioso sole di mezzanotte che tinge il paesaggio con una luce dorata senza fine.
Imponenti ghiacciai e iceberg, orsi polari che si muovono agilmente tra i ghiacci, balene che sfiorano la superficie dell’acqua. In mezzo a questa bellezza selvaggia, si trovano coraggiosi ricercatori che studiano l’ecosistema polare, vecchi minatori che una volta sfruttavano la ricchezza del carbone, e poi birra. Nella capitale più settentrionale del pianeta, per quattro mesi, da maggio ad agosto, si crea un’atmosfera unica e surreale, non è mai notte.
Il ponte Bruvegen conosciuto anche come ponte di Tromsø, è un’opera straordinaria che abbraccia lo stretto di Tromsøysundet, collegando l’incantevole isola di Tromsøya alla terraferma. Ci troviamo nel profondo nord della Norvegia. Questo capolavoro di ingegneria e design è un simbolo di connessione tra la vivace cittadina di Tromsø e le terre nordiche. Attraversando il ponte, si può ammirare la natura selvaggia circostante, che ha ispirato numerose spedizioni verso l’Artico e il Polo Nord. Un ponte che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la cittadina, unendo non solo due sponde, ma anche la storia, la cultura e la bellezza della Norvegia settentrionale.
Dopo la prima parte del viaggio oltre il Circolo Polare Artico nella Lapponia finlandese e svedese a gennaio, ci siamo ora avventurati ancora più a nord, raggiungendo le Isole Svalbard, la parte abitata più settentrionale del nostro pianeta. Un intenso itinerario ci ha condotti attraverso diverse tappe del mondo artico. Un viaggio partito da Oslo, in Norvegia che e ci ha portati alle remote isole delle Svalbard, non lontano dalla vasta calotta glaciale del Polo Nord. Un’avventura senza pari nel cuore di uno dei luoghi più affascinanti e incontaminati del pianeta Terra.
“C’era una volta un fotografo appassionato di viaggi e avventure. Aveva sempre sognato di esplorare luoghi particolari ed estremi, dove la natura selvaggia e spettacolare potesse ispirare i suoi racconti. Aveva viaggiato il mondo in lungo e in largo, ma sentiva che c’era ancora un posto che lo chiamava: le Svalbard.“
In un pomeriggio, un po’ nuvoloso, rimango affascinato da uno scorcio mai visto prima. Passo di qui molto spesso ma non avevo mai sollevato lo sguardo abbastanza in alto. Il suo maestoso profilo sembrava volesse toccare il cielo, invitandomi ad ammirarne la sua bellezza senza tempo. Il campanile, fiero e maestoso, segnava le “due e sedici del pomeriggio“.
L’Artico, terra di meraviglie ghiacciate, terra di nessuno. Intraprendere un viaggio in queste regioni risveglia i sensi e stimola l’immaginazione. Da fotoreporter, mi immergo in questa maestosa bellezza e ho il privilegio di catturare immagini straordinarie e rivelare le meraviglie nascoste di iceberg e paesaggi ghiacciati. Ogni scatto della mia fotocamera mira a trasportare chi li guarda in un mondo magico, dove l’arte della natura si manifesta in tutta la sua magnificenza. Un’avventura che sfida ogni immaginazione e accende un senso di meraviglia come nessun altro luogo sulla Terra.
L’arcipelago delle Svalbard, alle porte del Polo Nord, è un fronte di battaglia contro il riscaldamento globale. Nel luglio del 2020, la temperatura raggiunse un record di 21,7°C, superando di gran lunga la media estiva che si aggira intorno a 10°C. Rapporti scientifici indicano che questa regione artica si sta riscaldando due volte più velocemente rispetto al resto del pianeta. È un campanello d’allarme che richiede azioni urgenti per proteggere questo prezioso e fragile ecosistema.
La Cattedrale Artica di Tromsø, situata nell’estremo nord della Norvegia, incanta con la sua audace architettura ultramoderna ispirata alla natura artica. Costruita nel 1965, sembra richiamare un maestoso ghiacciaio, offrendo un luogo speciale e tranquillo. Con la sua forma unica e suggestiva, questa meraviglia del mondo incanta chiunque la visiti. La chiesa di Tromsdalen: un posto davvero meraviglioso che merita di essere raccontato e apprezzato in tutto il suo splendore.
C’era una volta un piccolo villaggio incastonato tra maestose montagne e vasti fiordi. Si trovava nella Norvegia settentrionale. Il villaggio, chiamato Grøtfjord, era circondato da una bellezza naturale, con fiordi profondi che si estendevano fino all’orizzonte e montagne scoscese che si alzavano verso il cielo.