La stazione ferroviaria di Metz-Ville nel nord-est della Francia
Il TGV, partito da Montpellier, nel sud della Francia, e diretto a Lussemburgo, attraversa città emblematiche come Marsiglia, Lione e Strasburgo. La nostra fermata è Metz, nel profondo nord-est della Francia, a pochi chilometri dal Granducato del Lussemburgo. Una tappa perfetta di transizione prima di proseguire il viaggio verso il Mare del Nord. Un percorso che si snoda tra cultura, natura e il semplice piacere di mettersi in cammino.

La stazione di Metz-Ville. Monumentalità e raffinatezza, tanto da sembrare una vera e propria cattedrale ferroviaria. – Oreste Di Cristino [Francia]
Dopo circa otto ore di viaggio, una voce automatica annuncia l’arrivo imminente: «Mesdames et Messieurs, nous arrivons en gare de Metz-Ville.» È la nostra fermata, un vero e proprio punto di riferimento che unisce storia, cultura e design, e rappresenta una tappa imperdibile di questo itinerario.
La stazione ferroviaria di Metz-Ville, situata nella città francese di Metz, è molto più di un semplice scalo ferroviario: è una testimonianza architettonica carica di storia e simbolismo. A prima vista, la sua maestosa facciata in pietra, la sua imponente torre dell’orologio, i suoi ampi finestroni ad arco e le colonne slanciate potrebbero facilmente farla confondere con una cattedrale o un edificio religioso. Questo effetto è frutto di un preciso progetto estetico e politico.

La stazione di Metz-Ville e i suoi eleganti dettagli neoromanici. Una straordinaria stazione ferroviaria che unisce funzione e monumentalità. – Oreste Di Cristino [Francia]
La stazione fu costruita tra il 1905 e il 1908 durante l’annessione dell’Alsazia-Lorena all’Impero Tedesco. L’architetto Jürgen Kröger, su incarico dell’imperatore Guglielmo II, concepì la struttura in stile neoromanico renano, richiamando volutamente le grandi chiese romaniche tedesche, come il duomo di Spira o la cattedrale di Worms. Lo scopo era duplice: non solo creare un nodo ferroviario efficiente per il trasporto civile e militare, ma anche affermare visivamente il potere e la presenza culturale dell’Impero nella regione.

L’interno della stazione di Metz-Ville sorprende con la sua eleganza: ampie vetrate istoriate, mosaici raffinati e decorazioni scolpite creano un’atmosfera che unisce grandiosità e ricercatezza, trasformando l’attesa del treno in un viaggio tra arte e storia. – Oreste Di Cristino [Francia]
Una struttura monumentale di circa 300 metri di lunghezza, dove la sua torre dell’orologio, alta 40 metri, domina l’intero quartiere circostante, mentre le ampie vetrate e gli archi a tutto sesto conferiscono luminosità e un senso di verticalità che richiama gli interni delle basiliche. All’interno, si ritrovano elementi decorativi in stile medievale, mosaici, bassorilievi e persino dettagli di ispirazione religiosa che rafforzano ulteriormente l’impressione di trovarsi in un luogo sacro.

L’atrio della Gare de Metz-Ville accoglie i viaggiatori con le sue ampie vetrate, le statue commemorative e gli omaggi alla memoria di Jean Moulin, figura simbolo della Resistenza francese. Un luogo dove storia e architettura si incontrano. – Oreste Di Cristino [Francia]
Oggi la stazione di Metz-Ville è considerata un capolavoro del patrimonio architettonico europeo e dal 1975 è classificata come monumento storico di Francia. La sua singolare estetica continua a sorprendere i viaggiatori e i visitatori, che spesso si trovano a varcare le sue porte come se entrassero in una cattedrale piuttosto che in un terminal ferroviario.