Incontri cinematografici: Palestine: Filmer C’est Exister (Palestina: Filmare È Esistere).
Un bellissimo titolo per parlare della Palestina. Quest’anno 19 film in programma per rievocare la storia della vita palestinese; dalla pulizia etnica all’esilio; dalle nuove generazioni alla voglia di resistere… Un festival del cinema palestinese: a Ginevra dal 1° al 4 dicembre.
L’undicesima edizione del festival del cinema (PFC’E) si terrà a Ginevra e come ogni anno l’idea del festival è quella di dare spazio a registi e produttori palestinesi della Cisgiordania e di Gaza e a tutti i cineasti che vivono in Israele e in esilio in altri paesi. I 19 film di quest’anno sono suddivisi in tre temi principali basati su: La resistenza alla pulizia etnica – Il lavoro di memoria per alimentare la capacità di resistenza – SUMUD, la voglia palestinese di resistere e di contrastare la violenza dell’occupazione.

Il 29 novembre, in occasione della Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese, verrà proiettato “Samouni Road“ del regista italiano Stefano Savona. Dopo il film, in videoconferenza, Raji Sourani, direttore del Centro palestinese per i diritti umani di Gaza. Tra i 19 film presentati durante il festival ci sarà anche l’opera cinematografica della regista tedesca Monica Maurer.

Durante tutta la durata del festival, produttori e registi palestinesi saranno a disposizione dei media. Noi di leMultimedia.info ci saremo per una copertura mediatica. Incontreremo registi e produttori. Discuteremo con Wisam Al Jafari, nato nel 1992 nel campo profughi di Dheisheh a Betlemme e regista del film “By the sea“ e poi un incontro in esclusiva con Monica Maurer, una regista tedesca fortemente impegnata nella resistenza palestinese, e in videoconferenza avremo Stefano Savona, il regista italiano di “Samouni Road“.
Interviste, approfondimenti e foto esclusive verranno poi interamente pubblicate sui nostri giornali e in diverse riviste specializzate, e naturalmente in tutti i nostri canali social.