Kukkola: il doppio villaggio nel cuore della Lapponia

Il fiume Torne, un confine naturale che divide il nord della Svezia e quello della Finlandia - © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]

Un fiume non completamente ghiacciato d’inverno, impetuoso e tortuoso corre veloce in estate e taglia in due un pezzo della Lapponia segnando un confine naturale che divide il nord della Svezia e quello della Finlandia. Siamo a una ventina di chilometri dal Mare di Botnia, la parte settentrionale del Mar Baltico. Nella parte più stretta del fiume sorgono due piccoli villaggi: uno dalla parte svedese e l’altro dalla parte finlandese. Hanno lo stesso nome Kukkola e il fiume che li divide è fiume il Torne.

Il fiume Torne non completamente ghiacciato in inverno – © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]

In autobus, partenza da Kemi in Finlandia in direzione del Mar Baltico nella Baia di Botnia (Mare di Botnia) nella Lapponia svedese. Il primo tratto del Mar Baltico a ghiacciare nei mesi invernali che rimane ghiacciato per sei mesi l’anno. Destinazione il porto di Båtskärsnäs al largo della città di Kalix, a circa 100 chilometri a sud del Circolo Polare Artico. Ci aspetta una sessione fotografica molto particolare a bordo di una nave rompighiaccio. Ma prima di raggiungere Kalix, la nostra destinazione finale, una deviazione verso il piccolo villaggio svedese di nome Kukkola nella storica contea di Norrbotten è d’obbligo. Una sosta di un paio d’ore.

Il piccolo villaggio svedese di nome Kukkola nella storica contea di Norrbotten, nell’estremo nord della Svezia – © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]

Kukkola, un pittoresco villaggio di pescatori nell’estremo nord della Svezia al confine con la Lapponia finlandese sulle sponde del fiume Torne. Casette rosse di legno sparse di qua e di là, una cinquantina di abitanti, una chiesetta, un minuscolo museo dedicato alla pesca locale con una riproduzione molto fedele di come si pesca il salmone, e come ci ha riferito un residente del posto, ci sono una quindicina di saune. E poi il Kukkolaforsen, l’unico hotel-ristorante, direttamente sul fiume, davvero molto bello: connessione wi-fi, accesso alla sauna e cucina nordica.

Kukkolaforsen: l’hotel-ristorante di Kukkola direttamente sul fiume Torne – © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]

Visitare la minuscola Kukkola è come fare un salto indietro nel tempo. Alcune capanne in legno utilizzate dai pescatori come depositi per le attrezzature di pesca, una cantina di ghiaccio per la conservazione del pescato. Tra le casette in legno si vede una torre con un orologio che serviva ai pescatori per sapere quando il loro turno volgeva al termine.

La torre con l’orologio di Kukkola – © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]

Incantati dalla bellezza unica e indescrivibile di uno degli angoli poco conosciuti della Lapponia e sotto un freddo polare, ci godiamo una lunga passeggiata lungo il fiume Torne in alcuni punti non completamente ghiacciato. Passo dopo passo e senza fretta, per gustare al meglio l’atmosfera magica e i panorami mozzafiato che la natura invernale offre nella luce crepuscolare e sotto un cielo terso e colorato in uno dei luoghi più suggestivi della Lapponia.

Kukkola nella storica contea di Norrbotten, nell’estremo nord della Svezia – © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]

Dall’altra parte del fiume, soltanto a qualche centinaio di metri c’è un’altra Kukkola, un piccolo villaggio finlandese. Sembra di entrare in un altro mondo. Rispetto alla Kukkola svedese, quella finlandese, un po’ meno pittoresca ma indubbiamente più viva, ha un fuso orario (-1 ora), una lingua diversa (finlandese), una moneta diversa (euro) e qualche abitante in più (circa duecento). Le due Kukkola hanno però tanto in comune: essere nati in Lapponia, il sentimento di fratellanza, la pesca e il dialetto Meänkieli.

Capanne in legno utilizzate dai pescatori di Kukkola come deposito per le attrezzature di pesca – © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]

Non esiste un ponte che collega i due villaggi. Per passare da un villaggio all’altro, occorre guidare verso sud per una quindicina chilometri per poi risalire. Il fiume che li divide, consiste in una serie di rapide e lo scorrere dell’acqua è così forte che il letto del fiume non ghiaccia mai, nemmeno durante gli inverni più freddi.

La piccola Kukkola nella luce crepuscolare nelle prime ore di luce – © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]

Riprendiamo la strada verso il Golfo di Botnia, la parte più a nord del Mar Baltico, ma non prima di aver gustato nel Kukkolaforsen, un ricco buffet a base di tipiche pietanze nordiche dove il piatto forte era rappresentato da salmone e coregone cucinati in una maniera molto particolare dagli abitanti della Kukkola svedese.

Partenza per il Golfo di Botnia, la parte più a nord del Mar Baltico – © Oreste Di Cristino [Kukkola, Sweden]