Sospese tra cielo e terra, le Tre Croci si stagliano con la loro maestosità, e dopo un’ardua salita, la fatica lascia spazio alla meraviglia. Un pianoro accoglie una base in pietra che fa da sostegno a tre croci in ferro battuto. Dietro di loro, fa da sfondo una imponente rupe, quella di Pescopennataro, mentre dall’altra parte si erge maestoso il monte di Sant’Angelo del Pesco. Una volta arrivati, la vista va sempre più lontano dove lo sguardo può abbandonarsi ad una rilassante osservazione di tutta la zona sottostante. In basso, come una gemma preziosa, c’è Sant’Angelo del Pesco.
Author: Oreste Di Cristino
È stato un vero privilegio poter visitare, in esclusiva, la sala degli archivi storici della Basilica Notre-Dame de Valère nella capitale vallesana a Sion. Accompagnati da una guida, abbiamo avuto il piacere di ammirare, documentare e fotografare dipinti e pezzi estremamente rari custoditi in questo luogo sacro: opere che raccontano storie affascinanti in un percorso di mille anni.
Storie di paese: una serie di aneddoti per fare un salto immaginario nel passato, quando il tempo scorreva più lentamente e le persone si ritrovavano unite per condividere momenti di serenità. A Sant’Angelo del Pesco, non c’era ancora la TV. Ed era un periodo che si poteva tranquillamente riflettere, liberare la propria fantasia, chiacchierare e qualche volta pure ascoltare. Piccoli aneddoti di vita quotidiana, tra le case dove le donne stendevano i panni alle ringhiere e gli angoli della strada e dove i pensionati formano piccoli gruppi nelle panchine della piazza dando vita a tantissime storie per poi raccontarle la sera al bar. L’arte della conversazione dove l’ascolto era attento e le connessioni autentiche. Chiacchiere e storie… tra realtà e fantasia.
L’evoluzione dall’architettura romanica al gotico è un affascinante intreccio di stili. Dal robusto e massiccio romanico alla grazia e alla verticalità del gotico, una transizione che, nell’architettura, ha prodotto edifici straordinari arricchiti da archi ogivali e vetrate colorate.
L’aria gelida morde il viso, ma l’energia e l’entusiasmo di esplorare mari inospitali ed estremi superano qualsiasi disagio. Alla deriva, tra meraviglie e misteri: un’avventura a bordo di una rompighiaccio nell’incanto glaciale del Mar Baltico in uno splendido scenario crepuscolare della Lapponia svedese.
Camminare su un mare ghiacciato è una sensazione profonda e contrastante che offre sensazioni uniche ed emotive.
« È notte. Le strade sono deserte. Il pazzo del paese irrompe nella piazza vuota, gridando: “La piazza è mia”, la piazza è mia”. È una delle scene più belle del film “Nuovo Cinema Paradiso“ di Giuseppe Tornatore. »
Le dighe sono diventate gradualmente una parte essenziale delle infrastrutture umane. Utilizzate per la produzione di energia, lo stoccaggio dell’acqua e il controllo delle inondazioni, queste vaste strutture svolgono un ruolo fondamentale nella vita di miliardi di persone ogni giorno.
La fotografia, un mio bisogno personale per documentare il mondo che mi circonda. Viaggio molto ed esploro luoghi nuovi, in terre lontane ed estreme, in altri angoli del pianeta. La fotografia mi aiuta a immortalare i ricordi e catturare l’essenza delle cose belle e va al di là della passione e della professione. È un riflesso dell’anima che cerca di catturare l’attimo fuggente per raccontarci poi una storia. La fotografia, per me, non è una passione e tantomeno una professione, è semplicemente una mia espressione personale.
Non faccio fotografia o almeno certamente non solo per passione, né tantomeno per professione. Faccio fotografia per un bisogno personale, quello di documentare il mondo dopo averne visitato ogni angolo per tutta la vita.